Stars: Ultime notizie
Nuove sale e volti famosi a The Dorchester
Al The Dorchester i lavori di ristrutturazione continuano a pieno ritmo dopo l’inaugurazione del pianterreno con il lancio di Artists’ Bar, The Promenade, Vesper Bar e la Lobby.
The Dorchester è stato la cornice perfetta per ospitare i personaggi più in vista di Londra al party della rivista ES x Perfect, tenuto per dare il via alla London Fashion Week e per festeggiare il lancio delle nuove sale.
The Promenade cattura l’immaginazione degli ospiti dal primo momento in cui entrano in hotel. Le pareti sono arricchite da una collezione attentamente selezionata di opere di artisti britannici contemporanei, ispirata alla natura e alla campagna inglese, che valorizza e completa il design dello spazio, con i suoi delicati soffitti azzurri e bianchi.
Artists’ Bar rappresenta una nuova attrazione per i londinesi con il suo ambiente glamour perfetto per serate a base di champagne, pesce e intrattenimento. Anche qui gli ospiti potranno ammirare una collezione di opere d’arte britannica, che questa volta celebra Londra. Gli esclusivi cocktail sono ispirati alle opere d’arte e agli interni, progettati da Pierre-Yves Rochon per la ristrutturazione dell’hotel, i quali sono caratterizzati da uno scenografico soffitto a specchio con un grande lampadario e sedute color azzurro polvere.
L’ambiente glamour e il talento del team di bartender sono la combinazione perfetta per una serata eccezionale al Vesper Bar. Questo spazio rappresenta uno spettacolare esempio di design contemporaneo, creato dal famoso designer di interni londinese, Martin Brudnizki. Il Vesper Bar si ispira allo spirito e alla raffinatezza degli anni ’30, ma il glamour moderno è decisamente il protagonista.
Menù da Oscar per 45 Park Lane
Questa è la stagione degli Oscar ed Elliott Grover, executive chef del CUT, 45 Park Lane, è stato invitato a collaborare con il famosissimo Wolfgang Puck per realizzare un menù favoloso per l’Oscars Governors Ball a Los Angeles.
A conclusione della 95a cerimonia degli Academy Awards, personalità di rilievo di Hollywood si sono ritrovate per una cena di celebrazione degli Oscar. Protagonisti a tavola, i classici della cucina britannica tra cui: chicken pot pie, fish and chips e zuppa inglese allo sherry.
Gli ospiti di 45 Park Lane hanno potuto gustare un “assaggio” degli Oscar al BAR 45, grazie alle specialità dal menù ideato da Elliott Grover per gli Academy Awards, tra cui lo scintillante cocktail Golden Nights, impreziosito da scaglie d’oro.
Woven di Adam Smith a Coworth Park
Woven di Adam Smith, il nuovo ristorante di Coworth Park, continua a raccogliere i consensi degli ospiti dalla sua inaugurazione nell’estate del 2022.
Situato in uno spazio raffinato, con una nuova cantina ed un menù interamente stagionale che onora tecnica e sapori classici, presentati però in una veste nuova, creativa e moderna. Stoviglie e posate sono fatti a mano e variano in base al piatto proposto; il menù invece celebra i migliori ingredienti del territorio, compresi i migliori vini britannici.
The Beverly Hills Hotel e la mostra di
Jean Pigozzi
The Beverly Hills Hotel ospita una mostra di ritratti privati del fotografo Jean (‘Johnny’) Pigozzi fino al 15 maggio 2023.
Sono esposte 39 foto dell’archivio personale del fotografo (molte inedite), scattate tra gli anni Ottanta e Novanta, con ritratti di John Belushi, Michael Douglas, Dolly Parton, Mick Jagger, Rod Stewart, Steve Jobs, Clint Eastwood, Hugh Grant, Warren Beatty e Tom Ford, per citarne solo alcuni. Inoltre, sono inclusi diversi scatti dell’hotel realizzati da Pigozzi durante le sue permanenze più lunghe, che rivelano particolari rari di The Beverly Hills Hotel in quel periodo.
Il fotografo, nato nel 1952, ha iniziato a scattare foto all’età di sette anni e non ha mai smesso di immortalare tutto ciò che lo circonda: amici, cani, iceberg, se stesso e molte celebrità. La sua prima mostra personale di fotografia è stata ospitata dal Musée d’Art Moderne di Parigi nel 1974 e, da allora, le mostre delle sue foto hanno fatto il giro del mondo.
Nuovo curatore d’arte per Hotel Bel-Air
e The Beverly Hills Hotel
James R. Hedges, IV è stato nominato Curator of the Arts per Hotel Bel-Air e The Beverly Hills Hotel, di cui dirigerà il programma artistico. Oltre alle sette mostre in programma nel 2023, Hedges organizzerà una serie di eventi culturali focalizzati su alcuni artisti ed esperienze d’arte in collaborazione con gallerie e musei locali.
Fondatore della Hedges Projects, in veste di commerciante d’arte privato, ha ottenuto il primato mondiale della più vasta compravendita di fotografie di Andy Warhol al mondo (incluso collezioni private e gallerie d’arte). Ha fatto parte dei più prestigiosi comitati d’arte ed è anche un attivo collezionista e magnate dell’arte da più di 30 anni e secondo la rivista Art and Antiques è uno dei 100 principali collezionisti d’America. Ha effettuato numerose donazioni alle più importanti istituzioni del settore come The Whitney Museum of American Art, The Museum of Modern Art e la Tate Modern ed è stato un attivo promotore di installazioni artistiche di vario genere in sedi come The Chinati Foundation di Marfa, Texas, The Grand Palais di Parigi, in Francia e The Aspen Institute.
Settimana di eventi dedicati alla salute mentale
all’Hotel Principe di Savoia
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’Hotel Principe di Savoia ha organizzato una settimana di eventi dedicati al benessere dei dipendenti, con massaggi offerti dai terapisti del Club 10 dell’hotel, danze caraibiche, un festival dell’alimentazione sana, corsi di Tai Chi e mindfulness, tutto per creare consapevolezza sulle problematiche relative alla salute e promuovere wellness e prevenzione.
Alessia Cavaliere, People and Culture Employee Experience Specialist, ha dichiarato: “Organizzare tutte queste attività per i miei colleghi e stimolarli a scoprire nuove passioni a cui dedicarsi nella loro vita personale è stata una bellissima esperienza”.
La direzione dell’ Hotel Eden raccoglie nuove idee
L’Hotel Eden ha lanciato un “leadership workshop” mensile in cui mettere discutere e mettere in atto nuove idee per migliorare l’operatività e le comunicazioni interne della proprietà.
Ai capi di dipartimento, divisi in diverse squadre, vengono assegnati diversi temi da discutere. Sono già emersi nuovi progetti e idee e tutti i partecipanti sono molto orgogliosi di contribuire a quest’attività che avrà sicuramente un impatto positivo sui dipendenti dell’albergo.
“L’intero leadership team è stato impegnato in un brainstorming per dare vita a nuove idee e progetti e migliorare quelli esistenti”, spiega Emanuela Sulpizi, Director of People and Culture dell’Hotel Eden. “Il nostro ambiente di lavoro è creato e progettato dal nostro team con l’obiettivo di individuare e valorizzare tutte le nostre personalità. Si accettano sempre le nuove proposte, purché siano tutte accompagnate da un bel sorriso!”
Cena surrealista per Le Meurice
Il 9 marzo, Le Meurice e il designer Charles Kaisin hanno presentato una “Cena surrealista” esclusiva per un totale di 70 ospiti in una delle magnifiche sale eventi dell’hotel.
Kaisin, laureato al Royal College of Art di Londra, ha lanciato il concetto della Cena Surrealista nel 2012: è il connubio tra alta gastronomia e spettacolo atto a trasportare gli ospiti in un altro mondo.
Le Meurice, che ha ospitato Salvador Dalí per 30 anni, è l’ambiente ideale per ospitare l’evento. Il tema di Kaisin per la cena è stato la “Metamorfosi” e agli ospiti sono stati offerti spettacoli immersivi tra una portata e l’altra. Il menu è un’esperienza culinaria creata dal team di Alain Ducasse e del famoso chef di pasticceria Cédric Grolet. Il menù svelato agli ospiti solo la sera della cena è stato accompagnato dai più raffinati vintage dello champagne Dom Pérignon.
Paesaggio invernale per
Hôtel Plaza Athénée
Durante lo scorso periodo natalizio, l’Hôtel Plaza Athénée ha creato un proprio chalet invernale con una pista di pattinaggio al centro de La Cour Jardin.
Dal 24 novembre 2022 al 19 febbraio 2023, Le Chalet du Plaza Athénée ha trasportato gli ospiti da Parigi sulle piste sciistiche alpine innevate, con un menù di tre portate creato dall’executive chef Jean Imbert, che includeva tre varianti di fonduta: tradizionale, ai funghi o al tartufo nero. Come aperitivo all’aperto è stato servito un calice di champagne Veuve Clicquot incoraggiando gli ospiti ad assaporare fino in fondo la magia di questa cornice.
Gli ospiti hanno potuto pattinare nel cortile dell’hotel, di fronte allo chalet, sotto lo sguardo attento di un istruttore professionista. Per combattere il freddo dell’inverno sono stati forniti agli ospiti indumenti caldi del marchio di abbigliamento sciistico Fusalp. Per concludere la serata al meglio, gli chef di pasticceria dell’hotel, Angelo Musa ed Elisabeth Hot, hanno creato la propria interpretazione del famoso dolce Montblanc a base di panna e castagne.
Oltre 1000 ospiti hanno gustato questa cena eccezionale nell’incantevole atmosfera de La Cour Jardin, e numerose aziende famose hanno colto la possibilità di utilizzare privatamente lo spazio durante questo periodo.